A partire dal 1° luglio 2020, salvo proroghe attualmente non previste, il limite all’utilizzo dei pagamenti in contanti in unica soluzione scenderà da 3.000 a 2.000 euro
A partire dal 1° luglio 2020, salvo proroghe attualmente non previste, il limite all’utilizzo dei pagamenti in contanti in unica soluzione scenderà da 3.000 a 2.000 euro. Nel dettaglio, si prevede che “A decorrere dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, il divieto di trasferimento di contanti e la negoziazione a pronti di mezzi di pagamento in valuta sia riferito alla cifra di 2.000 euro. A decorrere dal 1° gennaio 2022, il predetto divieto e la predetta soglia sono riferiti alla cifra di 1.000 euro”.