Dal 1° novembre 2024 imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili devono essere in possesso della “patente a punti” telematica ottenuta attraverso la richiesta sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

Dal 1° novembre 2024 imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili devono essere in possesso della “patente a punti” telematica ottenuta attraverso la richiesta sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro all’indirizzo servzi.ispettorato.gov.it non essendo più sufficiente l’autocertificazione inviata nel mese di ottobre.

Con la richiesta si attesta il possesso dei seguenti requisiti:

1. Iscrizione alla C.C.I.A.A.
2. Adempimento degli obblighi formativi di tutto il personale previsti dal T.U. Sicurezza
3. Documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.)
4. Redazione del documento di valutazione dei rischi
5. Certificazione di regolarità fiscale (D.U.R.F.)
6. Designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (R.S.P.P.)

Si evidenzia che il requisito del possesso della patente a punti deve esserci prima dell’inizio dei lavori per cui, se ad esempio, un’impresa iniziasse i lavori il 20 novembre la richiesta della patente dovrà avvenire entro il 19/11.

Si richiama l’attenzione sull’ipotesi di committenti che affidano i lavori ad imprese o lavoratori autonomi terzi: il committente è tenuto a verificare il possesso della patente a punti da parte del subappaltatore esecutore, impresa o lavoratore autonomo che sia.

Per quanto riguarda le operazioni di carico/scarico di materiali effettuati con l’ausilio di attrezzature di lavoro queste rientrano nel concetto di “mera fornitura”; pertanto le imprese e i lavoratori autonomi che effettuano tali operazioni non sono tenute al possesso della patente a punti.